Londra: incommentabile – data originale 9 luglio 2005

Tutti hanno detto la loro, tutti hanno commentato.
La mia riflessione è che la morte, indipendentemente da quando arriva,lo fa sempre in un momento inopportuno, il tempismo della morte è sempre sbagliato: lascia ogni volta un quadro incompiuto, un lavoro non terminato, una frase non detta, una cosa non fatta, una tazza di caffé imbevuta, un gioco non terminato, un cuore infranto, una pentola sul fuoco a bruciare….(attentati del 7 luglio). Per approfondire su wikipedia

 

Università: dove andremo a finire? – data originale 9 luglio 2005

Si è guastato irreparabilmente il centralino telefonico della facoltà dove lavoro. Nonostante il suo malfunzionamento segnalato da almeno tre anni, nessuno ha provveduto per tempo ed ora non ci sono soldi per sostituirlo. Tutta la facoltà è isolata e c’è il rischio che si debba iniziare il nuovo anno accademico senza i telefoni. Non è paradossale nel 2005 una situazione del genere? Sembra di essere ripiombati nel medioevo, questo grazie ai tagli economici e al totale menefreghismo delle istituzioni.
La solita ennesima vergogna

Pizzeria? Un lontano ricordo – data originale 2 luglio 2005

Chi se la può più permettere? Ieri ero in pizzeria: 28,30 euro per 2 birre e 2 pizze. Come è possibile che siamo arrivati a questi prezzi?
Una famiglia media con due figli, che vogliono anche il dolce non spende meno di 70¤. Come è possibile giustificare simili prezzi? E’ vero che tutto è aumentato, ma così chi arriva alla fine del mese? Arriveremo ad una rivolta? Alla lotta di piazza? Alla guerra civile?

Trieste: che vergogna!! – data originale 02 luglio 2005

Casualmente ieri ero a fare un giro a Trieste in centro con un mio amico. Sono passato vicino al nuovo polo natatorio: architettonicamente parlando definirlo obrobrio è poca cosa. Si tratta di uno scempio vergognoso. Perché permettono la costruzione di simili atrocità? Sono passato in via Mazzini, ci sono ancora i binari del famoso progetto di autobus elettro-magnetico.
Milioni di euro di chi paga le tasse buttati al vento. Perché assessori e giunte che permettono tali sprehi non pagano mai per i danni che fanno? Sulle rive davanti Piazza Unità avevano appena terminato di rifare la pavimentazione in porfido: hanno asfaltato sopra. Una vergogna all’ennesima potenza. Rovinata una delle più belle piazze d’Italia. Piazza Goldoni idem: hanno costruito dei muri che ricordano il muro di Berlino, annullando il concetto stesso di piazza intesa come spiazzo aperto, e installato al centro un obelisco osceno che sembra un porta CD gigante. Che sia un segnale della direzione che sta prendendo l’umanità? Abbiamo intrapreso il viaggio nei peggiori incubi Orwelliani? E chi pagherà tutto ciò? Sempre e soltanto i cittadini che non protestano e non si ribellano mai e forse meritano veramente una giunta del genere.
Mi domando quando ci sveglieremo e riprenderemo in mano il controllo della nostra città? Prima che sia troppo tardi?
Vergogna, vergogna, vergogna.