Steve Jobs

b777835a6e9898ad08801dd61bef2354 Una biografia molto curata, sfruttando oltre 40 interviste fatte a Steve Jobs e centinaia fatte ai suoi parenti, amici e colleghi di Apple e non solo. Molto interessante la figura che ne emerge, con pregi difetti e caratteristiche, L’autore scrive bene, in modo scorrevole, non annoia anche quando narra aneddoti della vita privata di Jobs. Si nota il rispetto e l’apprezzamento nei riguardi del personaggio di cui scrive, ma riesce a mantenere un’obiettività notevole, senza mai esaltarlo o denigrarlo. le vicende e gli eventi principali della vita de Steve ci sono tutti e sono trattati con il giusto approfondimento, raccontando cosa ebbe influenza su di lui e cosa no. Jobs viene descritto in modo accurato, con i propri difetti, i propri pregi, i propri errori e le proprie intuizioni geniali. Non mancano descrizioni particolari sui lanci dei vari prodotti che Jobs curava in modo maniacale, compresi i flop e le scelte coreografiche sbagliate. complessivamente un’opera monumentale e completa sulla vita di uno dei grandi personaggi dell’informatica degli ultimi anni. Notevole e decisamente migliore e chiaramente più approfondita del film che ne è stato tratto.

Solo per vendetta

spvUn film con un cast stellare ma con risultati penosi. Il tema della giustizia “fai da te”, occhio per occhio, è solo un pretesto per mostrare scene di inseguimenti. La condanna del giustizialismo non viene approfondita così come il tema dell’incapacità del sistema giudiziario. tutto rimane appena accennato, solamente per dare una patina di political correct a una storia risibile. Insomma nemmeno consigliato ai patiti del genere “inseguimenti”, perché si sono già visti migliaia di volte.

Battleship

bs  Un film pieno di pretese, luoghi comuni e personaggi stereotipati. Trama assolutamente risibile. L’unica lode va agli effetti speciali e visivi che sono veramente stupefacenti. Per il resto è tutto già ampiamente visto in film di fantascienza catastrofica, dai vari personaggi come il baldo, presuntuoso e arrogante protagonista che si riscatta con un gesto eroico, gli alieni super potenti e super tecnologici con un piccolo tallone d’achille nella vista difettosa, il nerd goffo e imbranato che salva la situazione, c’è perfino la corazzata Missouri, vecchia di 70 anni ma subito pronta a combattere, perfettamente funzionante, come avesse finito la seconda guerra mondiale il giorno prima. Insomma un film all’insegna del political correct per sostenere la visione USA del mondo, in crisi dopo i fatti dell’undici settembre e gli scandali NSA. Nella sostanza il classico blockbuster appena guardabile per gli effetti speciali. Da guardare con popcorn e coca cola per rilassarsi