Legge repressiva in Francia – data originale 30 gennaio 2008
In questo post Hardware Upgrade riferisce del tentativo di far approvare in Francia una legge che obbligherebbe gli Internet Service Provider a controllare tutto il traffico passante sulle proprie reti. Oltre che ad eessere una cosa tecnicamente difficile e costosissima, che obbligherebbe ad aumentare le tariffe delle connessioni, mi sembra anche di stampo Fascista. E’ una legge illiberale, che viola i principi costituzionali di libertà di espressione e di privacy delle comunicazioni, potendo diventare anche un grave precedente legislativo in Europa. Inoltre si attribuirebbero poteri di polizia ad aziende private che potrebbero in modo indiscriminato controllare, intercettare, invadere la privacy dei propri utenti. Secondo me è il principio che è sbagliato, anche perché non serve a tutelare i diritti degli autori, ma delle major che li detengono e che sono già esageratamente ricche ed avide, senza contare che costringerebbe gli utenti a criptare tutto il proprio traffico per eludere il controllo, aumentando i costi e la quantità di traffico scambiata. Penso comunque che una legge così non dovrebbe essere attuata nemmno in tempo di guerra, come invece accadde sotto il nazismo.