Censura in internet. Ci risiamo e va sempre peggio – data originale 31 gennaio 2006

censoredDopo i siti di scommesse on-line censurati per salvaguardare il monopolio di stato sul gioco d’azzardo, si arriva al blocco di un paio di siti cinesi che ritrasmettevano in streaming delle partite di calcio del nostro campionato. La fonte spiega chiaramente la gravità della cosa, in quanto i provider si sono fatti strumenti di censura su ciò che gli italiani possono o non possono vedere in internet, senza un regolare controllo governativo, senza trasparenza, senza una votazione pubblica o altro, e stavolta la motivazione riguarda i soldi di privati.
Mi sembra una cosa gravissima in un paese che si definisce “democratico”, ma che secondo me non lo è più assolutamente, da quando Berlusconi al governo si fa le leggi a suo uso e consumo e da quando censurano internet e non solo in modo arbitrario, ma pure senza controllo o trasparenza. Berlusconi si è paragonato a Stalin per mostrarsi paladino della libertà, ma  a me sembra stia facendo esattamente l’opposto: una forma di dittatura e censura subdola, sottile, non trasparente, arbitraria e perciò secondo me peggiore di quella applicata nei regimi “ufficialmente” totalitari. Veramente mi sta venendo voglia di chiedere asilo politico a paesi come Cina o Vietnam, dove almeno non esiste l’ipocrisia di sostenere che sono un paese democratico.

CSI NY: a dir poco ridicolo – data originale 29 gennaio 2006

csi_nyNell’ultimo episodio di CSY New York si vede il capo del gruppo che “scava in un hard disk” che è stato rinvenutio in un auto incendiata. Smonta lo stesso senza nessun tipo di precauzione per evitare che entri dentro aria nella camera dei piatti, rigorosamente sigillata a tenuta stagna pr mantenere l’atosfera pura. Smonta uno dei piatti (a caso?), il primo, spruzzandolo con un liquido. Ulteriore cavolata, in quanto anche il minimo granello di impurità renderebbe l’hd stesso illeggibile, immaginiamoci se cosparso da un liquido. Infine lo rimonta, all’interno di un’altro contenitore di un altro HD collegato al PC acceso, e recupera i dati. Innanzi tutto gli HD sono formati da più di un piatto ed i dati sono suddivisi fra essi, per cui avrebbe dovuto trasferirli tutti. In secondo luogo lo avrebbe dovuto fare all’interno di una camera asettica, cosa che normalmente fanno i laboratori specializzati provvisti di tale camera dal costo esorbitante. Inoltre i piatti dopo lo smontaggio vanno rimontati su un apparecchiatura speciale per il recupero dei dati, non certo dentro il contenitore di un altro hard disk.
Infine, fra milioni e milioni di bit a colpo sicuro ritrova l’email fondamentale per la risoluzione del caso.
Ma sti sceneggiatori, hanno una vaga idea delle panzane che scrivono?

Le nuove dittature: il controllo dell’informazione – data originale 29 gennaio 2006

bavaglio

Le nuove dittature non sono più militari, ma controllano nel bene e nel male l’accesso all’informazione, bloccando parte della rete delle reti: internet.
Tratto dal BLOG di Beppe Grillo.
Come già rimarcato finiremo con l’entrare nel peggior incubo Orwelliano. E non accade solamente nei paesi come cina, Viet Nam o altri, ma anche da noi: la nuova legge finanziaria prevede, con la complicità dei provider internet l’oscuramento di siti internet di scommesse on-line non regolari.
Quale sarà il prossimo passo?

Domenica in e Mara Venier – data originale 24 gennaio 2006

mvSiamo alle solite: non sanno più cosa inventarsi per fare audience. Addirittura gli insulti in diretta fra Pappalardo e non so nemmeno chi, e una giornata di squalifica alla Venier. Ma ci rendiamo conto del livello cui siamo arrivati? La TV di stato dovrebbe fornire un servizio pubblico soprattutto di informazione il più possibile neutrale, vivere con il canone e fregarsene dell’audience. E invece siamo costretti dal solito malgoverno a finanziare con le nostre tasse una tv spazzatura, programmi che definire inguardabili è un eufemismo, ottenendo un’informazione al contrario, che invece che informare “disinforma”. E ci si stupisce se sempre meno persone pagano il canone a questi ladri in guanti bianchi?
L’unica rete che in parte si salva è RAI3 che ha il coraggio alle volte di proporre programmi culturali di livello accettabile. E’ semplicemente una vergogna ed uno scandalo, ma finché la gente continua a tacere e nessuno protesta, giustamente i prepontenti continuano a spadroneggiare.

Election day – data originale 24 gennaio 2006

Bsberlusconi ha detto che fare nello stesso periodo politiche e amnministrative confonde gli elettori? Ma dico io: in un periodo di crisi economica come questo, praticamente senza uguali, il risparmio ottenibile va assolutamente fatto. Inoltre come ci si può confondere? La destra presenta Berlusconi e abbiamo visto i disastri che è riuscito a fare in questi anni di governo, la sinistra non ha un lider degno, quindi sappiamo benissimo di non avere nessuno per cui votare, altro che confonderci. E poi tanto cosa cambia? Le elezioni sono taroccate, si sa già chi vincerà: hanno pronti i risultati esattamente come per il campionato di calcio, si sa già chi vincerà, così come in tutto… e allora facciamola finita di farci prendere in giro.

Angeli e demoni – data originale 24 gennaio 2006

aEdDefinirlo strepitoso e geniale è poco. Mi ha veramente sorpreso, perché molti che l’anno letto me ne avevano parlato così così. A mio parere invece è anche meglio del “Codice da Vinci”. Geniali le trovate, incalzante il ritmo che non da tregua, si legge veramente tutto d’un fiato. Idee alla base forse un po’ ingenue ma veramente d’effetto. Certo i personaggi non sono descritti come avrebbe fatto un Manzoni, magari sono trattati superficialmente, però in un thriller del genere, rendere “leggere” 586 pagine, come ha fatto lui non è comunque facile e credo abbia raggiunto un equilibrio veramente ben riuscito descrivendo una storia pazzesca che si svolge in meno di 24 ore. Direi un 9 pieno. Ottimo.
Credo che comprerò anche i suoi altri libri

Cina: bloccata la wikipedia – data originale 15 gennaio 2006

wikipediaOggi ho letto questo articolo. E’ impressionante notare come continuino ad esistere paesi che censurano e controllano tutto, eliminando qualunque tipo di libertà alla propria popolazione. Invece che avanti sembra che il mondo vada indietro: possibile che l’uomo non sia in grado di imparare nulla dalla propria storia e continui a ripetere i propri tragici errori? Evidentemente si. E non solo, lo stesso accade anche da noi ma in maniera più subdola e nemmeno ce ne accorgiamo.

Di nuovo e sempre più censura – data originale 14 gennaio 2006

censoredE’ triste dover iniziare così il nuovo anno, ma non si può assolutamente passare sotto silenzio quanto sta succedendo a Internet. Infatti dopo le prove generali con i Paesi come Cina, Vietnam, ecc. adesso Internet sta venendo censurata anche in America e in Europa con la complicità dei Provider, a favore di governi sempre più totalitari ed intolleranti, in barba a chi diceva che da come era pensato era impossibile mettere le briglie all’internet.
Dietro la scusa del terrorismo infatti la privacy ormai è diventata una chimera, le libertà fondamentali dei cittadini bellamente e impunemente calpestate. Ma dove stiamo andando? Verso una nuova forma di governo, il punto d’unione di comunismo e fascismo: il controllo totale. Come Orwell e altri già venticinque anni fa avevano preventivato.