Il cigno nero

Un interessantissimo, innovativo e rivoluzionario approcio di un trader libanese ai problemi statistici. La dimostrazione evidente della fallacia di moltissime teorie statistiche applicate all’economia e ai mercati, baste sulla famosa curva Gaussiana. Nassim Nicholas Taleb ci fa ragionare su come le semplificazioni universitarie del mondo fenomenico non lo rappresentino correttamente e ci spiega come mai esistono fenomeni apparentemente imprevedibili di devastante portata, appunto i “cigni neri”, completamente trascurati dalla statistica tradizionale. Ci fa inoltre degli esempi di altri tipi di statistica, come quella Mandelbrotiana, che tengono maggiormente conto di questi rairi ma possibili eventi e ci insegna a ragionare con la nostra testa, facendoci vedere quanto ci prendano in giro economisti, finanzieri e statisti di fama mondiale, che cercano di applicare la gaussiana a tutto. In sostanza ci fa capire che in fondo questi eventi possono anche essere predetti e soprattutto ci insegna come difenderci da essi e ad imparare dalla fallacia narrativa di tanti dotti ignoranti. Consigliatissimo.

Jeffery Deaver: la finestra rotta

Secondo libro della trilogia hi-tech di Deaver, considerato un maestro del thriller. Non all’altezza del primo: profondo blu, ma comunque ben scritto, avvincente e inquietante come il precedente. Anche qui la fanno da padroni i computer e la padronanza delle informazioni. I colpi di scena si susseguono, l’assassino è abile a trovare le vittime, ucciderle facendo ricadere la colpa su innocendi seminando false prove, ma purtroppo sulla sua strada incontra il criminalista Lincoln Ryme, che porrà fine alla sua carriera, aiutato dal proprio team. Anche qui la morale è che la privacy è un’illusione nell’era internet: siamo profilati in modi ininmaginabili, seguiti, spiati, ascoltati e intercettati senza che ce ne accorgiamo. pregevole

Harry Potter e i doni della morte

Trasposizione degli ultimi due libri della Rowling, divisa in due parti. Divisione secondo il regista necessaria per essere fedele ai testi. Non mi sembra lo sia stato molto. Gli effetti speciali si sprecano, ovviamente, non tutti perfetti e non tutti secondo me necessari alla storia, che si fa un po’ confusa e inutilmente complessa. Gli attori sono ormai cresciuti troppo e un po’ fuori parte. Ambientazioni veramente ben fatte, trama non rigorosissima. Indubbiamente spettacolare e piacevole da guardare, anche se migliorabile. Consigliato!

 

Il terzo reich al potere

Interessantissima descrizione della realtà tedesca durante l’epoca nazista, dalla presa del potere all’inizio della seconda guerra mondiale. Vengono trattate approfonditamente le condizioni di vita, l’atmosfera, l’angoscia per il controllo e il lavaggio del cervello imposto dal nazismo, senza tralasciare gli episodi di violenza, di inumana ferocia compiuti in nome di un ideale folle. Viene resa molto bene la situazione iniziale, la trasformazione apportata, i motivi per cui alla fine la gente comune accettò il punto di vista di Hitler e lo fece proprio, fino ad arrivare alla guerra mondiale. Un testo impareggiabile, consigliatissimo a chi vuole rendersi conto di cosa fu quel periodo storico e cosa significò per l’Europa e il mondo intero.