Star trek: il futuro ha inizio

Dopo dieci anni di film sulla saga, JJ Abrams riesce a reinventarla, a rigenerare i personaggi in un prequel spettacolare, affascinante, brioso e scattante. Reinventa la saga, rigenera i personaggi, li trasforma e li plasma rendendoli al servizio di una nuova storia, di una nuova genesi della saga di fantascienza più famosa e discussa del mondo. A mio parere vince la sfida, genera un film interessante, crea una nuova avventura alla scoperta di nuovi mondi, inserisce vari riferimenti a film cult, come ritorno al futuro, e vari camei, tra cui quello di Leonard Nimoy, che interpreta sè stesso da vecchio, dando consigli a sè stesso giovane. Decisamente bello, piacevolmente riuscito, in attesa di un sequel credo inevitabile. Godibile anche per i non fan della serie

Signoraggio, come pochi furbi vivono sulle spalle dei poveri

Interessantissimo articolo stranamento pubblicato su un giornale senza censure. Su nocensura.com in questo post lo si riprende spiegando molto bene come pochi eletti, a capo della BCE, producano denaro al costo di 3 cent a banconota, dandolo poi a governi e banche al loro valore nominale più gli interessi. Una follia cui il mondo guarda senza reazione, accettando passivamente una situazione paradossale. Più illegale di così non potrebbe essere, eppure ….. Sarebbe ora di mandarli tutti a fanculo, ribellarsi e smettere di pagare i debiti, perché sono palesemente illegali, frutto di una truffa evidente.

La finestra rotta

Secondo thriller della “trilogia informatica” del famosissimo scrittore Jeffery Deaver. Non all’altezza e così avvincente come l’indimenticato profondo blu, il primo, ma decisamente migliore del terzo. La trama è inquietante al punto giusto, il serial killer esperto di informatica, che riesce a sapere tutto di tutti, pur essendo un personaggio di fantasia, potrebbe esistere. Nella nostra società super informatizzata, dove la privacy è solo un lontano ricordo, dove tutti siamo profilati in base a cosa compriamo, cosa leggiamo, le ricerche in internet che facciamo, la possibilità che ci sia un grande fratello che sa tutto e che può distruggerci la vita è quanto mai reale. E’ un romanzo che fa riflettere su quanto la tecnologia oggi è usata a fini di controllo e di potere, quanto viene censurato, oscurato e quanto siamo disinformati da tutti i mass media, per poterci controllare meglio.

Il pericolo esiste e Deaver ce lo fa vedere, con un thriller si di fantasia, ma mai più realistico di così. Non fa dormire bene la notte, ma ci allerta sui pericoli che inconsapevolmente corriamo usando carte di credito, bankomat, smartphone, internet e posta elettronica. Intrigante

Hacker

Un interessante approfondimento sul concetto di hacker nel 21 secolo. Una
trattazione completa di come questa figura spesso mitizzata si è trasformata
negli anni, fino ad arrivare ai nostri giorni, dove gli hacker non sono più
emarginati o nerd, bensì attivisti, blogger e simili, in costante lotta
contro un sistema marcio, autoritario, che fa dell'oscurantismo la propria
forza. Questi "eroi combattono in nome della libertà, della democrazia,
della trasparenza, per eliminare corruzione, caste e privilegi. pur se non
per addetti ai lavori, il saggio tratta esaustivamente l'argomento,
arricchendolo con una corposa biografia, webografia e filmografia. 
Consigliatissimo a tutti perché cerca di far pensare il lettore con la
propria testa.

Si riparte da zero con un nuovo blog

Io

Ok. Mi hanno cancellato senza preavviso 546 post dal vecchio blog da giugno 2005 a pochi giorni fa. Cercherò piano piano di rimetterli qui, se ce la faccio. Intanto ricomincio, stremato a tenerne uno. Oggi il mio pensiero va ovviamente a chi lo ha cancellato, senza un preavviso, una spiegazione, una risposta alla mia richiesta del perché. Grazie leonardo.it. Proprio un bel servizio. Complimenti vivissimi e un grande Mavaffa………..

 

Red eye – data originale 1 luglio 2012

Un thriller claustrofobico ambientato su un aereo di linea. La protagonista terrorizzata dalla paura di volare e dalle minacce del suo rapitore, che la vuole sfruttare per eseguire un omicidio. Atmosfera claustrofobica ben costruita, suspanse al punto giusto, attori in parte. grande capacità del regista, abbandonati i vari scream, di fare un thriller piacevole con solo due protagonisti, senza bisogno di scene splatter, braccia tagliate, sangue dappertutto. Un’ottima prova degli attori, buona la sceneggiatura e la suspance, notevole come la protagonista piano piano cominci ad acquisire fiducia in sè stessa, riesca a vincere le sue paure e a sopraffare il malvivente. Godibile