Tyrannosaur Canyon
Douglas Preston in questo avvincente romanzo ci da una nuova interpretazione della possibile causa dell’estinzione dei dinosauri. Mescola sapientemente scienza e fantasia, avventura e thrilling, in un sapiente crescendo che ci avvince dalla prima all’ultima pagina del libro. Ci da un’interessante immagine della scienza, vista dall’altra parte delle “barricata”, dal lato di chi la fa, degli scienziati che dedicano la propria vita con abnegazione, senza riconoscimenti e ricompense. Ci descrive anche un mondo intriso però di egoismo, di persone desiderose di fama e gloria, disposte a qualsiasi cosa per ottenerla. Ci descrive anche un mondo di servizi segreti deviati, impazziti, di persone che in nome del proprio dovere, in base al principio “sacrificarne pochi per salvarne tanti” sono disposte ad uccidere senza pietà civili inermi. Ci descrive il mondo “della ragion di Stato”, quello in cui ogni mezzo è “buono” per nascondere al mondo la verità, dove la censura regna sovrana. Insomma ci dipinge un quadro cinico e triste del mondo in cui viviamo, oppressi dal totalitarismo di chi sta al governo, corrotto dall’avidità, dall’egoismo e dal cinismo. Ci descrive una possibile nuova “lettura” della teoria dell’asteroide che 65 milioni di anni fa avrebbe estinto la vita dei dinosauri sul pianeta. Una teoria molto affascinante, che però non condivido, perché l’uomo a mio parere ha ben più di 65 milioni di anni di vita, ed è lui la causa dell’estinzione dei dinosauri, e sarà la causa anche della propria. In ogni modo un libro godibile e avvincente, di lettura facile e scorrevole, adatto anche a chi non è affascinato dall’argomento.