Destinazione Cervello
Un interessante romanzo di fantascienza di Isaac Asimov che ricorda “viaggio allucinante”. Un’avventura all’interno del cervello umano su una specie di sottomarino, dopo essere stati miniaturizzati a livello molecolare. Affascinanti le descrizioni dell’interno del corpo umano e del cervello in particolare, visti da un equipaggio miniaturizzato. Notevoli le spiegazioni scientifiche alla base della teoria della miniaturizzazione, della riduzione della costante di Plank e del suo collegamento con la velocità della luce. Il tutto condito con un po’ di sana fantapolitica basata sul contrasto scientifico USA URRS. Godibile.
Se il primo film era inutile, questo lo definirei dannoso. La trama arriva ad un’inesistenza sublime: gli hanno rubato la macchina e lui fa una strage. Non è nemmeno al servizio degli effetti speciali, dei pestaggi e delle uccisioni. Il numero dei morti è incalcolabile. Il risultato è un film di una noia mortale. E quel che è peggio che ne uscirà a breve un terzo, sviluppato sull’hangout lasciato da questo: taglia su John week perché ha ucciso una persona in un luogo “protetto”, contravvenendo ad una regola del clan dei sicari, che farà accorrere tutti i killer del mondo contro di lui. La sua risposta è: li ucciderò tutti. Non servono ulteriori commenti.