I morti del carso

mcAppassionante romanzo noir di Veit Heinichen ambientato in una  Trieste contemporanea. L’autore riesce in maniera bile a sfruttare la trama gialla per creare dei personaggi credibili e delle ambientazioni realistiche, descrivendo in maniera precisa le atmosfere di una delle città di confine più multi etnica del mondo. Veit non si ferma alla superficie ma scava a fondo nelle vite dei propri personaggi, nel loro animo, giustificandone scelte e comportamenti. La stessa cosa vale per Trieste, città che lui ha eletto come sua dimora, di cui oltre che a descrivere il presente ne indaga anche la storia e le tradizioni. Complessivamente un libro scorrevole che descrive una città dalle mille sfacettature, non annoiando mai e colorando la trama noir con aneddoti ed episodi tratti dalla vita reale e dalla storia di Trieste. Decisamente un ottimo autore.

Batman, Il cavaliere oscuro – il ritorno

br  Un film che è solo un pretesto per esibire effetti speciali. Una trama ridicola e una sceneggiatura che sviliscono completamente il personaggio di Batman, appiattendo tutto. Il risultato è un film mediocre abbastanza noioso, effetti visivi e speciali a parte. Abbastanza mal riuscita la ricostruzione di Gotham sfruttando location di Manhattan, rovinando anche l’originale atmosfera cupa e dark dell’originale Gotham city. Complessivamente un film inutile, adatto forse solo a pochi irriducibili sfegatati fan del cavaliere oscuro. Gli altri rimarranno sicuramente delusi. Peccato per lo spreco di un cast stellare.

Lucy

lucyThriller tarantiniano in stile Besson, decisamente peggiorato dopo i due splendidi film Nikita e Leon. Qui l’idea di partenza è buona, ma poi si perde negli effetti speciali parapsicologici e nell’inutile efferatezza tarantiniana fine a sé stessa. Cast e occasione sprecati. Il sangue e gli effetti speciali al servizio di una trama inconsistente perdono di significato. A parte lo spunto iniziale non portato avanti, il resto è solo spazzatura digitale. peccato per l’occasione sprecata.