L’ultima spiaggia

usNevil Shoute, ingegnere e romanziere inglese naturalizzato australiano dopo la seconda guerra mondiale, scrive un romanzo postatomico molto realistico, dipingendo gli ultimi giorni dell’umanità con pennellate leggere come si trattasse di un acquerello. I personaggi sono reali, anche se vivono una situazione per noi paradossale: i propri ultimi giorni di vita con piena consapevolezza. Il romanzo, scritto da un esperto ingegnere che si è ben documentato, mostra in modo drammatico le conseguenze di un’ipotetica guerra nucleare durante il periodo della guerra fredda, con i pochi sopravvissuti colpiti dalle radiazioni. Le drammatiche vicende dei protagonisti si intrecciano con quelle di tutta l’umanità in un scenario apocalittico che porta verso un’inevitabile conclusione. Nevil è molto bravo nel delineare i propri personaggi, facendoli reagire ciascuno a modo proprio alla terribile situazione che sono costretti a vivere, portandoli fino alle estreme conseguenze di quella che potrebbe diventare la causa dell’estinzione del genere umano sul nostro pianeta: la morte per radiazioni. Pur nella sua tristezza il racconto dona dignità agli ultimi sopravvissuti che continuano la loro vita quotidiana fino all’inevitabile fine. Bello e inquietante.

 

I mercenari 3

Mercenari3Come se non fossero stati sufficienti i due precedenti a distruggere il mito di Sylvester Stallone e dei più famosi duri del cinema degli anni ottanta. Pare sia stato voluto da Stallone a tutti i costi, ma onestamente faceva meglio a non farlo. comprendo il bisogno di dar da mangiare a dei poveri vecchi attori, ma arrivare ad un simile infimo livello penso sia troppo anche per loro. Si tratta più o meno della stessa cosa della serie di film “il giustiziere della notte”, i cui ultimi lungometraggi vedevano una gloria come Charles Bronson ridotto ad una larva umana costretto “per mangiare” a combattere i cattivi sullo schermo; nel vero senso della parola. Che tristezza. Questo progetto non è certo meglio.

Leggere per scrivere

sr2Una collana di interessanti manualetti sullo scrivere. La ricetta consigliata consiste nel leggere i grandi autori classici, imparare il loro modo di scrivere, di costruire scene e personaggi. L’autore preso in esame in questo volumetto è Guy de Maupassant, famoso perché riscriveva le proprie opere con diversi tagli: articolo, racconto, ecc… rielaborando lo stesso pezzo. Decisamente un genio della letteratura, difficilmente imitabile. Il metodo resta comunque valido ed interessante.