La mossa del matto – l’Iliade di Bobby Fischer

La storia della vita del campione del mondo di scacchi amercano Bobby Fischer, dall’infanzia fino alla sfida contro il campione del mondo di scacchi Boris Spasskij. E’ una biografia particolare, così come il personaggio che tratta. Bobby è un giocatore anomalo, che ha dedicato l’intera esistenza agli scacchi, tralasciando praticamente tutti gli altri aspetti della vita. Per lui esistono solo gli scacchi. Il resto del mondo non gli interessa. Il punto di partenza dell’autore è la ricostruzione della finale di scacchi del 1972 fra il matto giocatore statunitense e il razionalissimo campione del mondo russo. Si tratta di una sfida epica, giocata in piena guerra fredda, che va ben oltre il gioco degli scacchi: è una sfida fra superpotenze, una sfida tra Stati Uniti e Unione Sovietica. Il libro è scritto in modo chiaro e comprensibile. L’autore fa una ricostruzione molto precisa dell’evento, basandosi sull’imponente materiale documentario disponibile. Si tratta di un’opera ben fatta, interessante dal punto di vista storico e scacchistico, ma godibile anche per un pubblico generico che non ama particolarmente il gioco degli scacchi.