Niente di vero tranne gli occhi
Decisamente migliore del precedente. Giorgio Faletti si mostra più maturo, la trama è più avvincente, migliore lo spessore psicologico dei personaggi principali. Ottimo lo spunto per la trama tratto dal film “Occhi di Laura Mars”. Decisamente buono.
Trhiller molto avvincente. Si basa su un’idea che non ha molti riscontri scientifici ma molto intrigante per le implicazioni che comporta. Per l’idea di base si è ispirato al film “occhi di Laura Mars”, discreto thriller degli anni settanta; cosa che però nulla toglie alla trama molto accattivante e intrigante. E’ scritto molto bene, salvo qualche imprecisione e qualche “pecca” stilistica. Decisamente più maturo ed affascinante rispetto al precedente. I personaggi principali sono ben delineati anche a livello psicologico, così come le loro motivazioni. Un libro di notevole spessore artistico, ma che comunque mantiene una grande scorrevolezza e fa trattenere il fiato dall’inizio alla fine. Belle anche le descrizioni delle due città in cui si dipana la trama: Roma e New York. Notevoli anche gli intrecci “voluti” dal destino fra i vari protagonisti. L’ho letteralmente “divorato” e mi sento di consigliarlo a chiunque piaccia il genere. Secondo me è stato ingiustamente sottovalutato dalla critica rispetto a quello precedente