Novecento

Un capolavoro. Un’opera teatrale di sessanta pagine che si leggono d’un fiato e che esprimono l’universo. Baricco in un lampo, tramite la descrizione di immagini incredibilmente intrise di realtà, riesce a descrivere e farci cogliere l’essenza di un’epoca. E’ la storia di una nave e del suo pianista, due realtà indissolubili, come di una mamma che tiene il bimbo nella pancia. Un bimbo che rifiuta il mondo e non nasce, continua a vivere all’interno del ventre materno, percependo il mondo attraverso i racconti, gli odori, i profumi, gli abiti dei passeggeri che affrontano la traversata Atlantica. Ad ogni viaggio il pianista accresce la propria conoscenza del mondo, un mondo che no ha mai visto ma di cui sa tutto. Come un quadro questo libro ci dà un’immagine della realtà dell’epoca attraverso una musica che sentiamo solo attraverso le parole scritte. Musica allo stato puro. Assolutamente da leggere.
E’ da questo che è stato tratto il film “il pianista sull’oceano” di Giuseppe Tornatore. Bellissimo