Il Chirurgo

Primo romanzo di Tess Gerritsen della serie dedicata a Jane Rizzoli, detective della polizia di Boston, da cui verrà tratta la serie televisiva poliziesca Rizzoli & Isles, con le stupende attrici Angie Harmon e Sasha Alexander. Una trama intrigante, un serial killer apparentemente imprendibile e inviibile, talmente psicopatico da sembrare anonimo e normale, il classico bravo inquilino della porta accanto. Una Rizzoli diversa da quella della serie tv, bassa, cicciotella, tarchiata, insicura, ma già incarognita contro il mondo maschile tanto da non mollare la caccia al serial killer nemmeno quando le viene espressamente ordinato. In questo primo romanzo non appare ancora il personaggio del patologo Maura Iles, che invece caratterizza la serie tv. La squadra di poliziotti è descritta solo superficialmente, i personaggi sono solo abbozzati, mentre i veri protagonisti sono il serial killer e la sua prossima vittima, la dottoressa Cordell. I loro caratteri sono approfonditi maggiormente, il tema della violenza carnale, del vittimismo, della vergogna dello stupro sono molto approfonditi e trattati in maniera completa, pur rispettando profondamente un tema così personale e drammatico. Le motivazioni del serial killer sono ben descritte e illustrate, senza però sviscerarle e spiegarle correttamente. Molto ben descritte le procedure mediche e chirurgice, le scene dei crimini sono realistiche e inquietanti. La trama è avvincente, la paura costante della vittima verso il suo stalker permea tutto il romanzo e si trasmette anche al lettore. La scrittura è fluida, il libro scorrevole si lascia leggere e appassiona fino in fondo. Forse un po’ telefonato e scontato il finale.

Luce della notte

Un romanzo breve, o racconto lungo, scritto da Ilaria Tuti per ricordare la propria nipotina scomparsa a soli otto anni. Un romanzo scritto in circa due mesi, per superare un dolore indescrivibile e terribile. Un’indagine del commissario Battaglia non autorizzata, portata avanti sulla base di un sogno reale di una ragazzina che ha visto in un incubo un bambino scomparso nel bosco. I personaggi sono quelli degli altri romanzi, l’indagine è privata, portata avanti dalla testardissima Teresa Battaglia e conclusa dimostrando che come sempre aveva visto giusto, grazie alle sue grandi doti intuitive. La solita splendida scrittura descrive il mondo onirico di una bambina che ha fatto un incubo reale; le atmosfere sono cupe, notturne, sfocate, inquietanti. I sogni spesso nascondono cose e fatti reali, i bambini vanno ascoltati, rispettati, compresi. Un romanzo leggero, ben scritto per una trama onirica diversa dai classici thriller ma non per questo meno affascinante. Da leggere quasi tutto d’un fiato

Hard to kill

Action thriller privo di trama, assolutamente insulso, con personaggi completamente fuori parte e non credibili. Una specie di pretesto per far recitare una vecchia gloria come Bruce Willis, come già si è fatto con altri attori di grosso calibro, per supportarli e impedir loro di morire di fame, tipo Charles Bronson, ecc. Un’unico set in un magazzino abbandonato per un film a bassissimo costo. Triste che Willis si presti a recitare in simili schifezze. Definirlo inutile è riduttivo. Direi assolutamente dannoso, adatto ai cerebrolesi, nuoce gravemente alla salute degli spettatori. come sprecare un’ora e mezza di vita.