Person of Interest
Una serie di (fanta)scienza fra le migliori degli ultimi anni. In maniera sottile e spettacolare affronta l’attualissimo tema della sorveglianza illegale di massa praticata da molti stati, inclusi USA e Italia. Tratta il tema in maniera da non urtare la sensibilità del pubblico, ma non ci vuole molto per capire che la realtà ha abbondantemente superato la fantasia di autori come Orwell, e anche forse degli stessi di Person of Interest. Ci mostra attraverso gli occhi dei personaggi come il controllo di massa sia ormai una realtà consolidata. come ogni device elettronico può nascondere tecnologie in grado sì di semplificarci e renderci più comoda la vita, ma al prezzo di un tecnocontrollo capillare globale. Ci mostra la corruzione all’interno del governo americano, delle sue agenzie di intelligence e della polizia di New York. Portandoci attraverso lo scontro fra due Intelligenze artificiali, a comprendere che il mondo è cambiato, che la realtà è cambiata, che l’umanità è sotto il controllo di un’entità superiore ai governi stessi, che sono a loro volta controllati. Che insomma viviamo in un epoca molto affascinante ma pericolosa, dove possiamo venire spiati e controllati a nostra insaputa, indotti a compiere scelte inconsapevoli contro la nostra volontà e il nostro interesse. L’unica pecca forse è il finale troppo scontato.