In Italia siamo veramente messi male.
Pensavo che aver sopportato la Vodafone station per 7 mesi a casa mi avesse pulito il karma dell’ADSL e avessi pagato a sufficienza. Invece non è così, purtroppo.
Ho scoperto a mie spese ieri che il mio karma connettivo non è ancora pulito: Aruba mi ha infatti staccato la connessione ADSL a causa di un problema ai loro sistemi. così come hanno fatto con un numero imprecisato di clienti. Il loro servizio di assistenza mi ha chiamato per comunicarmi che a causa di questo disguido, i loro tecnici assieme a quelli telecom sono all’opera per la riattivazione delle linee disattivate. Capite? Mi stanno dicendo che per un problema ai loro sistemi hanno disattivato delle linee e ora devono ripetere la procedura di riattivazione. Non solo è pazzesco che possa essere accaduta una cosa simile, ma l’incredibile è che non sanno fornire nemmeno un tempo per il ripristino. La sibillina comunicazione recita – “ci vorrà qualche giorno”, siamo spiacenti per l’inconveniente. Speriamo lei abbia una connessione di backup. Il suo contratto sarà allungato dei giorni di mancato usufrutto. –
Che mi allunghino il contratto mi sembra semplicemente il minimo. Che non sappiano fornire una tempistica mi fa capire che essendo in Italia, un paese ormai completamente allo sbando, senza governo, senza direttive, dove ogni servizio sia ormai in mano solo alla buona volontà dei singoli, il cittadino non è più tutelato sotto nessun aspetto. Anzi, è il bersaglio delle amministrazioni, del fisco, dell’agenzia delle entrate, della politica. Non ha più nessun diritto, nessun peso. anche se mi riattiveranno la linea e il contratto scadrà qualche giorno dopo, chi mi restituisce i giorni senza connessione in cui il mio lavoro è pesantemente compromesso? Nessuno ovviamente.
Che sia l’occasione per cambiare provider? ovviamente no. Se anche mi rivolgo all’avvocato per ottenere un recesso contrattuale causa disservizio, l’attivazione di una nuova linea con altro fornitore per quanti giorni mi terrebbe sconnesso? Non si sa con certezza. Un altro terno all’otto. E nessuno mi può garantire che non accada un giorno anche al nuovo provider di disattivare per sbaglio la linea.
Inizia veramente un week-end da incubo.