Crypto
Primo libro scritto da Dan Brown. Abbastanza bistrattato dalla critica, uscito in Italia dopo il grande successo di “Il codice Da Vinci” e “Angeli e demoni” e bollato come “errore di gioventù”. Personalmente mi ha intrigato moltissimo, soprattutto per l’argomento trattato: codici di criptazione e decriptazione con super computer, una specie di Echelon, insomma. Si nota chiaramente che trattasi di prima esperienza letteraria dell’autore, qualche ingenuità stilistica, una descrizione psicologica dei personaggi forse poco approfondita, ma sufficiente a rendere il tutto affascinante. Bellissima la trama, anche se sviluppata con qualche ingenuità e qualche idiosincrasia, rendendo forse poco credibile il comportamento e il movente di alcuni personaggi. Però decisamente intrigante ed inquietante sotto il punto di vista etico e della privacy, argomento che oggi è sulle pagine di tutti i giornali. Complessivamente a me è piaciuto molto, visto il mio interesse per l’argomento. Sicuramente consigliato a tutti gli amanti delle spy story e anche a coloro che vogliono passare un po’ di tempo leggendo un libro “di classe”, ben scritto e comunque avvincente