Castelli di rabbia

Bellissimo: emozionante, esprime un animo delicato. E’ un romanzo difficile da recensire. Bisogna leggerlo. Un modo di scrivere e descrivere assolutamente originale. Frasi corte, metafore impossibili che evocano immagini indescrivibili. Baricco riesce a proiettare il lettore in un mondo magico, senza spazio e tempo, anche se temporalmente identificato nel secolo scorso. Descrive sentimenti, pensieri emozioni, ragionamenti, follie, manie, allucinazioni, sogni, realtà dei propri personaggi in modo così realistico da farci immedesimare in essi. Le verità messe in bocca a loro assumono una connotazione eterna, extra temporale, così come le vicende narrate, gli espedienti usati sono applicabili alla quotidianità di ciascuno di noi. Chiunque può riconoscere nei personaggi di Baricco l’inquilino della porta accanto, la bella del quartiere, il genialoide ex compagno di scuola. Un romanzo poetico, un volo pindarico al di fuori del tempo e dello spazio, un dipinto in movimento, una scultura viva.

Assolutamente da leggere.

Muro di fuoco

Forse il più bel romanzo di Henning Mankell dedicato all’ispettore Kurt Wallander. Molto intrigante la trama, basata su un attacco informatico, splendida descrizione dell’inquietudine dei nostri giorni in una Svezia sconosciuta ai più. Personaggi principali e non tratteggiati anche a livello psicologico molto bene, in un intreccio di storie umane, sentimentali, drammatiche. Il tutto condito con omicidi misteriosi, morti casuali, vendette, stupri e quanto di meglio si può chiedere ad un romanzo poliziesco dei nostri tempi.
Si può quindi perdonare qualche ingenuità nella trama, qualche incongruenza e una descrizione approssimativa delle tecniche informatiche trattate nel libro. Decisamente da leggere.
Sia a chi piace il genere poliziesco sia a chi cerca storie che parlano dell’inquietudine dei nostri giorni.