Un’affascinante ricerca scientifica, con una completa bibliografia, sulla fine della civiltà, prevista nel 2012. Ma fine di tutto o inizio di una nuova era? Una nuova era di valori umani più alti, di grande consapevolezza, di armonia con la natura, il nostro pianeta, l’universo. Percorrendo il mondo in lungo e in largo l’autore parla di miti, leggende, profezie, studi scientifici di astronomi, fisici, matematici, per prepararci ad una possibile immane catastrofe, preludio di una nuova era. Affronta l’evento dal punto di vista religioso, partendo dalla religione dei maya, passando per l’Induismo, il Cristianesimo e molte altre, lo affronta dal punto di vista spirituale e cabalistico, collegando profezie maya, Atzeche, Greche, di Nostradamus. La sua conclusione sembra essere quella che effettivamente la data del 2012 compare in troppe culture, troppi miti, troppe profezie, per essere casuale e non nascondere un ammonimento al nostro dissoluto modo di vivere, alla nostra costante produzione dissennata di scorie di tutti i tipi e di tutti i generi, generando un inquinamento mai visto sul nostro pianeta, ormai irreparabilmente stuprato. Insomma, consiglia di guardarci dentro, prendere atto dei nostri pessimi comportamenti e porvi rimedio, per evitare che lo faccia per noi la natura come solo lei sa fare, ricordandoci la nostra piccolezza di fronte all’Universo. Consigliato a tutti