La filosofia di Moana

Un interessante spaccato della vita, degli amanti e degli amori della donna più misteriosa d’Italia: una leggenda come Marylin Monroe.
Interessante spaccato della vita, degli amori, degli scandali, del lavoro della leggendaria pornostar. Interessanti le sue abitudini, i suoi hobby, la sua visione della vita, della morte, delle paure, del pudore, del bene e del male.
Un’autobiografia di una donna profondamente sola, sempre alla ricerca delle massime prestazioni, esigente in modo eccessivo con sé stessa. Diventata una leggenda non solo per l’incredibile numero di film porno interpretati, quanto per la sua misteriosa morte, che ancora, come tutti i famosi “misteri” italiani, genera audience, discussioni da bar, miti e leggende metropolitane. E’ e sarà sempre un mito intramontabile, come Elvis, Marilyn Monroe, e altri.

Parsifal

Una leggenda celtica attuale in qualsiasi tempo, Metafora di tutti gli uomini persi ad inseguire i propri sogni e la propria strada senza porsi problemi di sorta, senza guardare in faccia nessuno. E’ il mito dell’uomo che alla fine si rassegna a seguire il proprio destino ed a porre la domanda fondamentale all’altro – cosa ti strugge? -.
In somma abbandona il proprio insano ed illusorio egoismo, si accorge dell’esistenza dell’altro, della sofferenza altrui. Diventa empatico, si redime e redime il mondo intero quando prende coscienza dell’altro da sé.
Un libro facile e scorrevole da leggere come una favola, ma che però pone questioni etiche e morali profonde, antiche come l’uomo. Un libro da leggere, fare proprio e in qualche modo applicare alla propria vita quotidiana, in qualsiasi epoca e situazione ci si trovi. Consigliato

Perché non possiamo essere cristiani (e meno che mai cattolici)

Critica razionale e comparativa dei testi biblici ed evangelici della religione cristiana cattolica. Il tutto affrontato dal punto di vista più che razionale del celebre matematico Piergiorgio Odifreddi. Cosa ci dice in questo libro? Il concetto espresso direttamente nel titolo: non possiamo essere cristiani e men che meno cattolici. La sua scientifica e razionale analisi dei testi sacri mette in evidenza le assurdità paradossali su cui si basano. Mette in evidenza le palesi contraddizioni fra i quattro vangeli canonici, evidenzia l’ipocrisia della Chiesa, che come la politica predica bene e razzola malissimo: scandali di tutti i tipi, da quelli economici di alcuni anni fa, come quello del Banco Ambrosiano, a quelli attuali in cui più di qualche appartenente al clero è accusato di pedofilia. Addirittura sembra che questa sia sistematica e questo ci fa veramente capire come tutti i dogmi siano aria fritta, in particolare modo quello sull’infallibilità della Chiesa, per sua stessa ammissione che adesso ha ammesso di aver sbagliato a criticare Galilei e ad averlo tenuto in prigione a vita. Possiamo dirlo: 2000 anni di inganni, bugie, prese in giro, scandali, inquisizioni e corruzione

La svastica sul sole

Romanzo di fantapolitica scritto nei primi anni 70. Uno dei più famosi di Philip Dick, autore tra l’altro di Blade Runner. Tratta di un mondo immaginario in cui i nazisti ed i Giapponesi hanno vinto la seconda guerra mondiale e descrive tramite la vita di alcuni personaggi, ebrei e non, il mondo dell’epoca. Le descrizioni dei personaggi, i sentimenti, il mondo stesso, descritto in modo piatto e superficiale. L’autore sembra più impegnato a descrivere le vicende che il mondo. Usa inoltre un espediente notevole: immagina che qualcuno abbia scritto un libro fantasioso, in cui gli inglesi e gli americani hanno vinto la guerra, e all’interno di questo descrive un possibile mondo di nazisti sconfitti. Nonostante le approssimazione e le inesattezze storiche del libro fantasioso all’interno di quello reale, l’idea è molto promettente, purtroppo poco sviluppata. Addirittura uno dei personaggi va a conoscere l’autore del libro fantasioso. I due testi sono uno il negativo dell’altro, mostrando alla fin fine come il male ci sia in entrambi i mondi, sia che vincano gli Americani, sia che vincano i tedeschi, descrivendo bene uno dei sentimenti più umani che esistano: l’avidità. Dopo la vittoria infatti l’alleanza tedesco-nipponica cede e i due paesi entrano infatti in competizione fra loro.
Un libro molto interessante, geniale l’idea del libro nel libro, purtroppo però troppo breve e poco approfondito. Dick getta un sacco di carne al fuoco ma poi non approfondisce e non conclude nessun tema. Leggibile ma lascia alla fine un senso di incompiutezza e di mancanza