I barbari
Interessante analisi della società. Un bellissimo saggio di Alessandro Baricco, apparso su “Repubblica” a puntate. Sono riflessioni sui cambiamenti sociali, economici, culturali fra le varie civiltà: dagli antichi fino ai nostri giorni.
Alessandro espone con chiarezza le motivazioni per cui i contemporanei giudicano i geni del proprio tempo dei barbari, non comprendendoli e non comprendendo come essi possano essersi venduti l’anima. Racconta come la civiltà successiva li consideri dei pilastri, dei “classici” imprescindibili. Illustra come questo vale anche oggi, dove forse i barbari usano metodi diversi per esprimersi, come l’informatica ed internet e non più la musica o la scrittura, ma come in fondo siano dei geni. Un esempio per tutti è google, che ha trovato un modo eccezionale di indicizzare i contenuti di internet rendendoli disponibili a tutti. La consideriamo una cultura barbara e non approfondita, ma i “barbari” di oggi sono coloro che non approfondiscono verticalmente le cose, ma si muovono orizzontalmente in un percorso associativo di idee e concetti; insomma viaggiano in superficie, come si dice surfano nella rete delle reti.
Un libro che dovrebbero leggere tutti, sia chi vuole comprendere profondamente le tendenze attuali, sia chi vuole solamente capire come mai i barbari ci hanno invaso, il perché e come questo non sia da vedersi solamente in modo negativo.
Decisamente consigliato