squali d’Italia
Il post di Beppe Grillo squali d’Italia è a dir poco emblematico. Emblematico di una situazione incredibile che sta vivendo il nostro paese. Una situazione apparentemente paradossale ma che ricorda quella che si era creata ai tempi del fascismo e che oggi è sempre più vicina, con l’aggravante di un uso scapestrato della tecnologia. Squali sono i nostri governanti, che proteggono solamente i propri interessi a scapito di tutta la popolazione con leggi ad hoc e ad personam. Squali sono i cittadini “razzisti” nei confronti di tutti gli extracomunitari, facendo di tutte le erbe un fascio, nè più nè meno di come fecero nazisti e fascisti. Squali sono gli industriali, le major, i criminali come mafia e camorra, che non sono disposti a cedere di un passo, che continuano a credere che possono vivere di rendita nel super lusso senza fare nulla, e che per questo sono disposti non solo all’omicidio, ma allo sterminio di massa. Squali stiamo diventando tutti, perché per sopravvivere in un simile ambiente, proprio come gli squali, attacchiamo il nostro vicino se debole o ferito. Una situazione delirante, ad un passo dalla guerra civile.