L’imperatore di Ocean Park

Un thriller d’esordio ben scritto, una trama interessante, personaggi ben delineati, un’ambientazione ben descritta, scritto in un linguaggio chiaro ma al contempo ricercato che pone giustamente l’autore in testa alle classifiche americane dei best seller. Autore di colore così come i suoi personaggi, è ambientato nell’alta società di una cittadina americana. La trama è intrigante e misteriosa. Il padre del protagonista, giudice nero della corte federale, è diventato paranoico da quando la figlia è morta in un incidente stradale, ed egli ha deciso di scoprire chi è il pirata della strada che gliel’ha portata via, arrivando fino al suicidio. Il protagonista quindi è costretto a ritornare alla città natale per il funerale, durante il qualela la sorella gli confida che il padre potrebbe essere stato ucciso. Inizia così per lui la ricerca della verità, come in una partita a scacchi, gioco di cui è appassionato, verità che si cela in tutti i misteri che sono piovuti improvvisamente nella sua vita. L’autore calibra bene la trama, inserisce i colpi di scena nei momenti chiave della storia, rivela al lettore gli indizi mano a mano che il protagonista procede nella risoluzione dei misteri della propria famiglia. Si tratta di un’opera intrigante paragonabile a quelle di autori blasonati come Lars Kepler, seppur non raggiungendo, a mio avviso, le vette Di Stig Larson. Comunque consigliato a chi piace il genere.

V13

Un saggio molto particolare che racconta la cronaca del processo agli attentatori superstiti degli attentati di Parigi del 13 novembre 2015. L’autore, Emmanuel Carrère, ha seguito direttamente per dieci lunghissimi mesi il processo, denominato V13, entrando nell’aula in legno bianco allestita appositamente per questo processo. Ha ascoltato pazientemente le terrificanti testimonianze dei sopravvissuti del Balcan, dello Stade de France, dei bistrot presi di mira dagli attentatori; ha preso appunti precisi, scrivendo un libro terrificante raccontando le sensazioni, le impressioni, i pensieri emersi durante l’ascolto dei resoconti dei testimoni dei terribili avvenimenti. Si tratta di un libro particolare, diverso dai soliti saggi, una testimonianza dell’orrore, della paura e del terrore provato dai protagonisti, dai famigliari, dalle forze dell’ordine causate dagli attentati. Un libro claustrofobico che descrive molto bene anche l’atmosfera claustrofobica densa di dolore che si respirava nell’aula del processo. Un’atmosfera fredda e terribile, un ambiente asettico, un’aria intrisa di dolore, paura e terrore, sconforto, rabbia, vendetta. E’ la descrizione di un processo che pochissime persone, oltre all’autore, hanno avuto la forza, la costanza, la determinazione a seguire quotidianamente per così lungo tempo. Ne emerge un racconto impressionante, una descrizione dei fatti terribile, che in Italia la stampa, la tv, internet, hanno raccontato per un periodo breve e in modo superficiale. Sono venuto così a conoscenza della reale portata di quegli attacchi di cui avevo un’idea vaga e che ritenevo, come molti, penso, di poco conto con poche vittime e pochi feriti. E’ un’opera diversa dal soliti resoconti di fatti e avvenimenti, di non facile lettura, di atmosfera cupa ma interessante da leggere per rendersi conto di quanto i mainstream siano in grado di manipolare, esaltare e sminuire qualunque fatto e avvenimento a piacere, seguendo gli interessi del potente padrone di turno, che può così manipolare la verità a proprio uso e consumo.

Crisi climatica e panzane varie

L’interessantissima intervista all’avvocato Fusillo sul tema dei futuri lock-down con la nuova scusa della crisi climatica, usata per imporre alle persone un ulteriore controllo sociale, in zone ristrette, invitandole a stare a casa per il mal tempo, o ad abbandonare le proprie abitazioni per precauzione e altre interessanti amenità governative. Sono perfettamente d’accordo con lui.

La setta degli alchimisti

Un romanzo storico con il personalissimo stile scritto da Fabio  Delizzos. Una storia parallela del 1600, legata a fatti che accadono nei giorni nostri. Vecchi alchimisti immortali, musicisti di talento, trama gialla che si snoda attraverso i secoli. inquisitori medievali e personaggi moderni intrecciano le proprie vite in un’indagine di omicidio e in una ricerca pericolosa e difficile di una chitarra barocca. Non l’opera migliore di Fabio, ma comunque interessante come sempre la parte storica, basata su personaggi realmente esistiti, su miti e leggende dell’epoca, su vicende storiche reali intrecciati ad avventure e indagini moderne, in un avvincente flash back fra epoche. Scrittura scorrevole ma trama che non riesce a risucchiare completamente il lettore, forse poteva essere approfondita maggiormente la parte storica e resa più avventurosa quella attuale. Finale che mi ha lasciato un po’ perplesso…

Diario ragionato della pandemia

Interessantissima cronaca ragionata di una pandemia. Una lucida descrizione degli errori, delle presunzioni, della pessima figura fatta dalla scienza e dalla politica nella gestione di una pandemia effettuata ai limiti della costituzione.  Gli scienziati compaiono come “prime donne” in tv, dandosi battaglia per far prevalere il proprio credo, invece di occuparsi di scienza e ricerca. Descrizione degli interessi economici fatti sulla pelle dei cittadini in una campagna mediatica disinformativa terrorizzante, per confondere la popolazione, instigare paura e per coprire e giustificare errori che si sarebbero potuti evitare, rendendo non così elevato il numero dei morti. Politica e sanità quindi “immune” da colpe e responsabilità. Come sempre in Italia nessuno pagherà per gli errori commessi e per le migliaia di vite inutilmente sprecate. Siamo in attesa della continuazione. Il libro scaricabile gratuitamente.

Scontro frontale

Techno triller di Tom Clancy, della serie basata sul famoso personaggio di Jack Ryan. Solita trama fantapolitica di cyberguerra fra Cina e America. Romanzo abbastanza realistico e political correct che esalta il buonismo Americano e la correttezza del suo modo di porsi rispetto alle altre nazioni in modo aggressivo. Questa volta la parte dei cattivi viene interpretata dai cinesi che portano cyber attacchi e non solo contro gli USA. La reazione degli americani è ovviamente giusta e sacrosanta, portata all’estremo uccidendo i nemici antidemocratici dell’America, compreso un generale Cinese. Complessivamente ben scritto e scorrevole, porta a parteggiare necessariamente per i “buoni” americani, descrivendo i Cinesi come comunisti cattivi e antidemocratici. Per fan dell’autore

Leaks

Un interessante saggio su Wikileaks, whistleblowing, Chelsea Manning, Edward Snowden, Cambridge Analytica che hanno portato a conoscenza del pubblico generalista la vastità del tecno controllo operato non solo dagli stati non democratici, ma anche da quelli che fingono di esserlo, Italia compresa. Una descrizione tecnica chiara, comprensibile a tutti, di come milioni di dati personali, sanitari, religiosi, politici siano diventati merce e rappresentino un profitto per aziende come Google, Facebook, Amazon e molte altre. Tutto a spese degli ingenui e spesso ignari frequentatori di social network, acquisti su Amazon, ecc. Viene dimostrato insomma quanto poco teniamo alla nostra privacy e siamo disposti a mostrare di noi per poter avere gratuitamente una serie di servizi nemmeno importanti o necessari. Questo libro mette a nudo questi meccanismi di business da cui nessuno di noi si salva e di come il sistema ci controlla dall’alto attraverso computer, telefonini, tv, oggetti smart come lampadine, webcam e quant’altro. Il mondo distopico immaginato da Orwell in 1984 è ormai una realtà conclamata ed è molto più invasivo di quanto crediamo.

Errore di sistema

Il libro è una autobiografia di Edward Snowden, ingegnere informatico che ha lavorato per il varie aziende al soldo del governo americano e che ha contribuito a realizzare il più esteso ed invasivo sistema informatico di intercettazione delle comunicazioni elettroniche di massa mai realizzato. Narra come Snowden, da patriota inizialmente credesse alle menzogne del governo, rendendosi conto di quante violazioni dei diritti dei propri cittadini esso stesse facendo e le motivazioni che lo portarono a rivelare alla stampa questo complotto dell’NSA, nascosto al governo stesso, al congresso e al parlamento Americano. Racconta dei rischi che ha corso, perché ha dovuto emigrare, cosa il governo americano gli ha fatto dipingendolo come traditore per screditare le sue rivelazioni, cosa ha dovuto subire la sua famiglia, come il governo gli ha revocato il passaporto costringendolo a chiedere asilo a Mosca. Soprattutto racconta l’uomo che c’è dietro, le sue credenze, la trasformazione dei suoi valori, la presa di coscienza di quanto sbagliato sia il tecnocontrollo incondizionato delle agenzie di intelligence americane, di quanti abusi sono stati e vengono tuttora commessi  contro la libertà dei cittadini, in barba a leggi e regolamenti. Racconta di come è cambiata internet, da sistema democratico di comunicazone a strumento di controllo nelle mani dei governi diversamente democratici e non solo, come difendersi da tutto questo. Un eroe dei giorni nostri, e come tanti altri, poco compreso, poco sostenuto, screditato e definito traditore.

Worm

Mark Bowden - Worm
copertina del libro worm

This book written by Marc Bowden, author of Black Hawk Down, tells the story of the battle against the worm Conficker. It was a malware program that infected his first computer in November 2008 and within a month had infiltrated 1.5 million computers in 195 countries. Nobody was spared: banks, telecommunications companies, and critical government networks (including the British Parliament and the French and German military) were infected. The book tells the behind the scenes of this titanic battle against the largest botnet in the world by a group of self-financed volunteers due to government disinterest. It’s written in a clear and fluent way, it presents the protagonists of this battle, the technical details that allowed the creation of the botnet, the serious shortcomings of Microsoft and users, the incredible potential of the botnet and the tremendous risks that the Internet has encountered. Finally he explains how the battle was won but it was not possible to identify the author of the malware. It is an interesting and technically in-depth computer history, never really clearly reported by the generalist media and a fascinating account of what these heroic internet guardians have done.

Fuori controllo

Un romanzo della giornalista e scrittrice Carola Frediani che unisce aspetti tecnologici con indagini tradizionali, raccontando una storia di spionaggio e attivismo molto attuale e molto inquietante, perché potrebbe essere vera. Scritto in maniera chiara e comprensibile, l’autrice rende scorrevole temi complessi come la politica italiana, le missioni sotto copertura, la tecnologia di sorveglianza, l’hacking. I personaggi principali sono ben delineati, l’atmosfera cupa e claustrofobica e l’ambiente politico del paese sono resi benissimo facendoci apprezzare dalla prima all’ultima pagina questo inquietante technotriller connotandolo di un realismo tale da far pensare che non si tratti di un’opera di fantasia, ma di una storia vera. Ottimo